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I cani fiutano il cancro alla prostata

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Un pastore belga, addestrato in un ospedale francese, riconosce l'odore della malattia nelle urine dei pazienti

http://www.corriere.it/salute/sportello_cancro/11_gennaio_31/cani-cancro-prostata-martinella_fd9c5942-2d1f-11e0-becd-00144f02aabc.shtml MILANO - Sfruttare le capacità olfattive dei cani per scoprire nelle urine dei pazienti la presenza di un tumore della prostata. È questa il curioso metodo sperimentato, pare con grande successo, da alcuni scienziati francesi che già da tempo sperimentano l’abilità degli amici a quattro zampe come base di test affidabili per l’individuazione precoce di un carcinoma. Nello studio pubblicato sull’ultimo numero della rivista European Urology un’equipe di medici e esperti biochimici, guidati da Olivier Cussenot, professore di urologia oncologica presso l’ospedale Tenon di Parigi, racconta di aver addestrato un pastore belga (la stessa razza a cui si fa affidamento per l’individuazione di esplosivi, stupefacenti o persone sepolte dalle valanghe) per riconoscere la presenza di una neoplasia prostatica con una precisione che è risultata pari al 91 per cento. «Questo significa, come precisano gli autori della ricerca, che l’urina degli uomini malati ha un odore particolare - commenta Bernardo Rocco, urologo all’Istituto europeo di oncologia di Milano -. Partendo da questa osservazione, quindi, si potrebbe tentare di perfezionare i test biochimici finora utilizzati in laboratorio per l’identificazione di questa forma di cancro». TEST PSA - Da anni, infatti, la comunità scientifica è alla ricerca di un modo di migliorare il test del Psa, un marcatore che presenta livelli di sensibilità e di specificità non ottimali. Il test è molto semplice: consiste nella ricerca di una proteina che si trova nelle cellule della prostata e si misura con un esame del sangue, che indica le alterazioni. I valori elevati devono però essere valutati da uno specialista alla luce di vari altri fattori, prima di decidere se e come intervenire con una biopsia perché un Psa alto non indica necessariamente la presenza di un tumore, può essere anche solo la spia di un’infiammazione. Vera Martinella (Fondazione Veronesi) 31 gennaio 2011(ultima modifica: 03 febbraio 2011)